Bellissima giornata di sole il 7 di Marzo, ma la Sicilia in questo è uno spettacolo continuo. Solito appuntamento, da oltre 30 anni, nel luogo storico del Motoclub Mediterraneo: al Bar Magnolie di Palermo.
Si parte... direzione Buonfornello per attraversare Campofelice di Roccella, Collesano e Scillato...
... e infine Polizzi Generosa, bellissima cittadina medievale sulle Madonie a quasi 1000 metri di altitudine.
Come non fare un sontuoso sacrificio con il gustosissimo sfoglio polizzano, tipico dolce al forno con formaggio tuma, miele e zucchero.
Ci rimettiamo in moto ammirando i panorami di Castellana Sicula e infine Blufi sino a raggiungere il Santuario della Madonna dell'Olio.
A poche centinaia di metri dal santuario è situata una sorgente di olio minerale scavata nella roccia.
Una leggenda racconta della presenza nei pressi del santuario di una sorgente di olio commestibile che poi sarebbe stato mutato nell'olio attuale perché ne veniva attinto più del necessario. Un cambiamento di ubicazione della sorgente sarebbe avvenuto nel secolo XIX, a causa dell'esaurimento della prima sorgente, più vicina alla chiesa.
L'olio di questa sorgente, chiamato comunemente "Olio della Madonna" è usato come rimedio per alcune malattie della pelle e come vermifugo.
Sul bellissimo piazzale del Santuario consumiamo un frugale pranzo.
Migliaia di tulipani rossi crescono spontaneamente in un campo coltivato a grano, tra mandorli ed alberi di ulivo: un colpo d’occhio incredibile. Si tratta della fioritura del Tulipano precoce o Tulipano di Raddi (Tulipa raddii). Resistenti alle operazioni di aratura dei terreni, per via della posizione dei bulbi a circa 50 cm di profondità, i tulipani - selvatici - fioriscono generalmente tra marzo e maggio e sono totalmente assenti nei terreni incolti.
Riprendiamo a scorazzare sulle curve madonite e attraversando Castellana Sicula facciamo una deviazione per raggiungere la pasticceria di Maurizio di Gangi a Calcarelli per un ulteriore sacrificio a base di cannoli e una eccezionale cassata con un misto di ricotta di mucca, pecora e capra unita a crema di pistacchio. Da leccarsi le punta delle dita.
Per tornare a Palermo decidiamo di non farci mancare le pieghe e i paesaggi di Caltavuturo, Sclafani Bagni alle Terme e Cerda.
Alle fine tutti felici e contenti in una bella giornata in splendida compagnia per una magnifica avventura in moto.
